PMI…i finanziamenti della comunità europea per innovare la tua azienda ti aspettano!

Sei il titolare di una piccola o media impresa?

Sapevi che la tua azienda può chiedere un finanziamento a fondo perduto fino a 2.5 milioni euro per innovare la tua azienda?

Cosa significa innovare?

Innovare significa intraprendere delle azioni specifiche e mirate per migliorare il tuo prodotto, i processi di produzione e le modalità di gestione dell’azienda, incrementandone il grado di efficienza e di flessibilità, e riducendo i costi, con una conseguente crescita del profitto.

Quali sono i vantaggi di innovare?  

L’innovazione costituisce un percorso fondamentale per la crescita delle aziende: permette di migliorare la qualità dei prodotti, ottimizzare il posizionamento ed ampliare il mercato. Innovando, infatti, le imprese possono far fronte alla concorrenza preservando la marginalità e i profitti, diminuendo i costi e aumentando la loro produttività.

Occorre considerare, inoltre, che l’innovazione contribuisce in modo importante a far sì che l’azienda ottenga certificazioni relative a standard qualitativi indispensabili per la qualificazione del proprio prodotto.

Quali sono le caratteristiche per definire un cambiamento “innovazione”?

Le caratteristiche dell’innovazione sono la “novità” e “l’implementazione”.  In concreto, questo vuol dire che i prodotti, i servizi o i processi produttivi, devono essere nuovi oppure migliorati, e introdotti in modo operativo nel mercato.

Ma attenzione!

non tutto ciò che è nuovo può essere definito innovativo se non soddisfa entrambi i requisiti che seguono:

1.  Il prodotto, il servizio, o il processo produttivo innovativi devono offrire un miglioramento tangibile rispetto alla situazione esistente.
2.  Il prodotto, il servizio o il processo produttivo innovativi devono arrivare sul mercato.

NB: Di conseguenza, tutto ciò che rimane confinato a livello di prototipo non rappresenta un’innovazione.

Bene ma ora come possiamo richiedere questi fondi? Quali difficoltà esistono per le PMI che vogliono innovare?

Le PMI rappresentano, in tutta Europa, la struttura portante dell’economia comunitaria e provvedono a creare milioni di posti di lavoro e alti volumi di reddito.

Nonostante esse svolgano un ruolo assolutamente centrale, le piccole e medie imprese incontrano spesso difficoltà specifiche nell’affrontare mercati che richiedono prodotti sempre più innovativi e performanti.

Come dicevamo prima, l’innovazione costituisce oggi una strategia essenziale per la crescita e la stabilità delle piccole e medie imprese.

Tuttavia le aziende che desiderano intraprendere questo tipo di percorso si trovano generalmente di fronte a due problemi essenziali:

• Lo sviluppo del progetto innovativo: quindi come strutturare e mettere in atto nuove strategie in relazione alle reali potenzialità dell’azienda e ai bisogni del mercato.

• Il finanziamento del processo innovativo: quindi la disponibilità di capitali sufficienti a garantire la fattibilità dell’intero percorso.

Quali sono le soluzioni possibili? a chi possono rivolgersi le PMI per avere sostegno nei processi di innovazione e presentazione delle pratiche?

Materie Prime Materassi, conscia dell’importanza dell’operazione  e, contemporaneamente, della difficoltà a portare avanti queste richieste

ha stipulato un accordo con InnoSuccess per supportare i propri clienti nello sviluppo di progetti di innovazione, in tutte le tappe.

Chi è InnoSuccess?

InnoSuccess è una società di consulenza con sede a Bruxelles, specializzata nel dare sostegno alle piccole, medie e grandi imprese, università e centri di ricerca, strutture pubbliche, associazioni datoriali e organizzazioni internazionali, per intraprendere e ottimizzare percorsi di innovazione, accedere ai fondi europei e diventare attori affermati nel mercato comunitario e internazionale.

La società si avvale di professionisti senior con esperienza almeno ventennale nel settore, collabora attivamente con le reti europee e le piattaforme tecnologiche che operano a Bruxelles, e intrattiene relazioni collaborative permanenti con gli uffici della Commissione Europea. Tutto ciò garantisce l’accesso in prima linea a risorse strategiche indispensabili per fornire servizi di supporto efficaci alle imprese che desiderano innovare e accedere ai relativi finanziamenti.

InnoSuccess vanta un tasso di successo pari al 50% delle proposte di progetto presentate.

Quali soluzioni proponiamo per superare le prime criticità cioè lo sviluppo del progetto innovativo?

Lo strumento di cui ci appropriamo è  l’Innovation Audit.

L’Innovation Audit è un’analisi, che ci facciamo realizzare da InnoSuccess rivolgendoci a professionisti del settore, finalizzata a sviluppare un vero e proprio percorso di innovazione, oppure ottimizzare eventuali processi già in atto, valutando le potenzialità dell’impresa, definendo gli obiettivi e le strategie operative più appropriate, individuando risorse e bisogni, ed elaborando piani d’azione e finanziamento funzionali all’intero svolgimento e in linea con le politiche aziendali.

Per risolvere invece la seconda criticità cioè come finanziare il processo innovativo ci appoggiamo appunto ai famosi e famigerati  finanziamenti europei.

L’Unione Europea destina considerevoli risorse alle piccole e medie imprese che vogliono innovare sviluppando idee di eccellenza e di sicuro impatto sul mercato.

A questo proposito, lo Strumento per le Piccole e Medie Imprese del programma di Ricerca e Innovazione della Commissione Europea, denominato Horizon 2020, mira proprio a fornire supporto finanziario tramite la valutazione di progetti di innovazione proposti dalle PMI.

Lo Strumento per le Piccole e Medie Imprese di Horizon 2020 è strutturato in due fasi:

1. La Fase 1, che richiede l’elaborazione e la presentazione di una prima proposta sintetica dell’idea progettuale la quale, se approvata, consentirà di ricevere un finanziamento di 50.000 euro a fondo perduto, finalizzato allo sviluppo della Fase 2, che consiste nella stesura di un progetto definitivo e completo;
2. Fase 2, che corrisponde, come appena accennato, allo sviluppo di una proposta di progetto, completa di un dettagliato business plan, attraverso la quale l’azienda presenta i dettagli operativi della propria idea innovativa, il suo impatto sul mercato, l’eccellenza e la fattibilità. In caso di approvazione della proposta progettuale, l’impresa otterrà un contributo a fondo perduto che può arrivare fino a 2,5 milioni di euro.

Le proposte di progetto, sia di Fase 1 che di Fase 2, possono essere presentate da una singola impresa oppure da un consorzio di PMI dello stesso paese o di paesi diversi dell’Unione Europea. Relativamente all’aspetto di partenariato, la CE lascia la più ampia libertà di scelta, in quanto i requisiti indispensabili per rendere vincente l’idea progettuale sono il suo impatto sul mercato, la sua eccellenza e la sua fattibilità.

I finanziamenti della comunità europea ti aspettano!

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