Il sano dormire:

Perché quasi nessuno pensa alla qualità del sonno delle persone a cui vogliamo bene?

Hai mai sentito dire da un amico, parente o conoscente, “io mi preoccupo moltissimo sulla qualità del mio riposo quotidiano o del riposo delle persone a cui voglio bene”? Io no.

Ho sentito mille volte, il “io ci tengo alla dieta…, io ci tengo all’attività fisica.., io ci tengo al mio lavoro” ma non ho mai sentito nessuno che dica io ci tengo alla mia qualità del sonno.

Se ci facciamo caso, la nostra giornata è divisa in 3 parti: normalmente dormiamo sette-otto ore al giorno il che significa che praticamente un terzo della nostra vita la passiamo a letto.

Date le premesse direi quindi che noi tutti sottovalutiamo un aspetto basilare: la qualità del nostro dormire è quel fattore che ci permette di vivere bene, e intensamente, gli altri 2/3 della giornata.

Perciò appare evidente che se quelle sette-otto ore di sonno sono di buona qualità avremmo maggiori possibilità di goderci una giornata stupenda!

… in caso contrario, la giornata sarà difficile, lunga, stancante, e avremmo la sensazione di fastidio intenso che ci perseguita.

Ma allora, se queste sette/otto ore che dormiamo sono cosi importanti come mai nessuno si preoccupa più di tanto della qualità del sonno?

ma magari ne parlerò in un prossimo post!

E’ stato studiato che in pratica 1/3 della popolazione soffre di grossi problemi di insonnia, non riesce a dormire bene, oppure si sveglia tante volte generando forti interruzioni del sonno.

Io stesso ho avuto questo problema, infatti, quando mi svegliavo il letto sembrava un campo di battaglia dopo una guerra d’indipendenza.

Neanche parlare dei rumori notturni, mio amico “russo”. Forse abbiamo un amico in comune senza saperlo.

E siccome io stesso ho avuto tutti questi problemi, ho iniziato a cercare delle soluzioni per capire come si fa a dormire.

Sì proprio così… sono arrivato alla conclusione che bisognava capire come si fa a dormire bene e non lasciare il tutto al caso o semplicemente all’istinto.

Se ci pensi ci sono scuole di tutti i tipi: per imparare a cucinare, scuole in cui insegnano le tecniche per la pratica dello yoga, di tennis, calcio ma, che io sappia, ancora non sono state create scuole che insegnino i trucchi per imparare a dormire bene. Come mai?

In base al mio studio ho scoperto che il dormire bene dipende di tanti fattori che messi uno a fianco all’altro fanno la differenza al momento del riposo.

Quello che bisogna creare per dormire bene è qualcosa di simile a un tempio.

Sicuramente ti chiederai, ma Leonardo è diventato religioso a tal punto di fare un tempio in camera da letto? E sì, religione a parte, l’idea è creare un ambiente talmente accogliente e sicuro che sia paragonabile a un tempio sacro.

Vediamo 10 punti chiavi ma ce ne sono altri che scoprirò insieme a te nei prossimi post!

1. Circolazione dell’aria: Una delle cose più importante per dormire bene è la qualità dell’aria che respiriamo durante le ore di sonno.

Sembra ovvio ma rimanere chiusi in una stanza per 8 ore, senza circolazione d’aria è soffocante.

Non mi credi?  Prova a farlo in macchina da sveglio e vedrai cosa succede.

Purtroppo quando dormiamo non facciamo caso perche giustamente stiamo dormendo ma la mancanza di qualità dell’aria può essere uno dei fattori di risveglio a metà della notte. Neanche parlare se nella stanza siamo in due. L’aria si vizia molto più velocemente.

Per risolvere questo problema basta solo tenere le finestre appena aperte, in modo da generare una leggera circolazione d’aria che fa si che la tua notte trascorra bene e tu respiri sempre aria pulita.

2. Temperatura della stanza: La temperatura della stanza è un altro fattore molto importante.

Il nostro corpo funziona al massimo delle nostre prestazioni a temperature tra i 18 e 20° . Questo vuol dire che, se riesci a mantenere questa temperatura per tutta la notte, il tuo sonno non potrà che beneficiarne.

Se invece la temperatura sale molto, è molto probabile che ti sveglierai dal caldo o se la temperatura scende ti sveglierai dal freddo.

Per risolvere questo problema è sufficiente misurare la temperatura della stanza prima di andare a dormire per poi trovare il modo per mantenere la temperatura il più costante possibile.

3. Aromaterapia: Di aromaterapia si parla da tanti anni.

Potrei parlartene anche io in lungo e in largo dato che ci sono addirittura tessuti da materasso trattati con diversi fragranze.

Personalmente ho fatto diverse prove e ho capito che avere dentro la camera da letto la fragranza di lavanda mi aiuta moltissimo a conquistare il sonno.

Prova anche tu la fragranza giusta, vedrai che sarà un plus importante nel tuo modo di dormire.
Ci sono delle macchine particolari che inserendo acqua ed essenze ti creano il tuo personale mix e rilasciano, nel corso delle ore di riposo,  un vapore aromatizzato molto gradevole.

4. Buio totale: Per dormire bene tuo corpo ha bisogno di buio totale.

Tante volte pensiamo che sia sufficiente coprirsi gli occhi ma non è cosi. La luce penetra anche dal nostro corpo, dalla pelle, e questo fa sì che dia dei segnali al corpo del tipo “è già giorno, svegliati”. Oppure non è ancora notte, non andare a dormire…
Ti consiglio di trovare il modo di oscurare perfettamente tutte le finestre della tua stanza, con delle tende, velux, etc. facendo bene attenzione di coprire il tutto per far si che non entri neanche un piccolo raggio di luce.
Fai anche in modo di non avere orologi, sveglie  e altre luce accese tutta la notte dentro la tua stanza. Sembra incredibile ma anche queste luci generano disturbi al tuo sonno.

5. Allergie: Se siamo allergici agli acari è fondamentale che ci sia una buona sanificazione dell’ambiente oltre ad un vero materasso antiacaro.

Nei prossimi post vi consiglierò qualche azienda che fa questo lavoro negli alberghi ma potrebbe essere fatto anche nella camera della tua casa. Funziona!

6. Orario per andare a letto e svegliarsi.

L’orario per andare a dormire è stato per me un classico processo di prova ed errore.

Tempo fa andavo a dormire sempre dopo mezzanotte, ma sinceramente non mi sentivo molto stanco quando mi alzavo al mattino. Ma avevo 20 e pochi anni.!

Adesso che ho superato da un bel po’ i 30 ho capito che andare a dormire sempre dopo mezzanotte non è la cosa giusta per la mia qualità del sonno.
Diverse ricerche hanno dimostrato che le ore nelle quali il nostro corpo si riposa di più sono dalle 10 alle 2 di notte.

Queste 4 ore sono fondamentali.

Per assurdo chi dorme dalle 10 alle 4 del mattino sarà molto più riposato che uno che dorme 8 ore dall’ 1 alle 9 per esempio.

Vai a dormire presto e alzati presto! Come diciamo dalle mie parte “Quien madruga Dios lo ayuda”.

7. Con chi dormiamo.

Sembra ovvio ma la qualità del sonno dipende anche dal tuo compagno.

Se c’è un buon rapporto e vibrazione tra di voi, la notte sarà serena e rilassata.

Se invece siete continuamente in litigi è molto probabile che dormire assieme non sia la cosa migliore per il tuo buon dormire. Pensaci.

8. Piante nella stanza.

Le piante negli ambienti chiusi mi piacciono moltissimo perché mi danno l’illusione di essere in giardino.

Avere una pianta nella tua stanza è molto consigliabile ma non qualsiasi pianta.
Come sai, le piante prendono anidride carbonica e rilasciano ossigeno. Quello che forse non sai è che quasi tutte le piante fanno questo processo durante il giorno.

Invece c’è un tipo di pianta che si chiama pianta serpente, che fa la fotosintesi durante la notte. A questo punto direi che è la pianta perfetta per il nostro scopo.

9. Dispositivi elettronici.

Qua possiamo aprire un mondo, ma cercherò di essere breve.

Il fatto di andare a dormire guardando la TV a letto o il telefono fino all’ultimo minuto prima di spegnere la luce fa si che i nostri neuroni non si fermino mai.

Dopo aver spento la luce, sentirai che ti verrà in mente tutto quello che hai visto per ultimo in TV o Iphone.

Invece quello che noi vogliamo creare è un ambiente calmo e rilassante che ti permetta di conquistare il sonno in modo veloce e naturale.

Per questo il nostro amico cellulare dovrebbe rimanere fuori dalla stanza e venire spento almeno 2 ore prima di andare a letto.

In cambio prova con un buon libro, leggere libri di carta, come una volta, ti aiuterà a conquistare il sonno molto velocemente e a migliorare la tua qualità del sonno. Prova una settimana e vedrai la differenza!!!

10. Materasso.

Ovviamente non poteva mancare un consiglio sul materasso.

Direi che se il tuo materasso ha più di 10 anni è il momento giusto per cambiarlo.

Sia per una questione di prestazione che per una questione d’igiene.

E ricorda… 1/3 della tua vita la passi sopra il tuo materasso, investi in un ottimo materasso, non te ne pentirai mai, dormirai sonni tranquilli e avrai giornate meravigliose!

Sicuramente starai pensando, si ma fare tutto assieme sarebbe un cambiamento molto radicale per me. Bene sono d’accordo! questi cambiamenti non si possono fare di un colpo altrimenti si rischia di non fare niente.

L’unica cosa che ti consiglio è di scegliere 2 punti, quelli che ti sono piaciuti di più o pensi che ti daranno maggiori benefici e mettili in pratica.

Man mano che vai avanti con la tua consapevolezza sul dormire e vedrai la differenza sulla qualità del tuo sonno, ti verrà naturale seguire gli altri punti.
Personalmente ho iniziato dalle cose base come il materasso e l’orario e oggi ti posso garantire che dormo mille volte meglio di come lo facevo anni fa.

Se ti sei perso qualcosa non ti preoccupare,  approfondirò punto per punto nei prossimi post, l’idea è trovare assieme il modo per dormire bene e far si che la tua giornata sia finalmente al massimo del tuo potenziale!

Sleep and Dream!